Sostenibilità

In un mondo sempre più frenetico e chiassoso credo sia essenziale provare a rallentare, fermarsi e ascoltare il silenzio.
La ceramica mi insegna a fare questo, e nella calma del mio mondo esteriore e interiore mi sono chiesta il perché di tante cose.
Credo nell’importanza della sostenibilità che riguarda non solo l’ambiente che ci circonda ma anche e soprattutto le persone: mi piacerebbe che al centro del nostro mondo non ci fossero il denaro e l’accumulo di oggetti inutili e a basso costo, che non fanno altro che contribuire allo sfruttamento di chi li produce; al contrario vorrei che al centro si mettessero le persone e il valore di oggetti che vengono realizzati con passione, etica e rispetto.

Sostenere l’artigianato è un ottimo modo per rovesciare la regola e dare più importanza a un vero legame con gli oggetti di cui ci piace circondarci, al mondo che abitiamo e alle anime che vivono con noi.

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Il design

Mi piace l’idea di creare oggetti che non abbiano un solo e unico scopo, ma che stimolino la creatività di chi li acquista e soprattutto possano essere utilizzati per molteplici usi diversi.
E’ anche per questo che le mie tazze non hanno il manico: in questo modo possono diventare un vasetto per le piantine, un porta dischetti di cotone, un porta zucchero o qualsiasi cosa vi venga in mente!
La versatilità è per me fondamentale e quando penso ad un nuovo oggetto mi chiedo sempre in quanti modi possa venire utilizzato e ri-utilizzato.

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Il packaging

Con MAB ho deciso di mettere in pratica una serie di accorgimenti per me importanti che permettono, per quanto possibile, il rispetto dell’ambiente senza rinunciare all’estetica.
Ogni ceramica per essere protetta viene avvolta in carta di giornale riciclata e inserita all’interno di un sacchetto di carta senza logo, in modo che questo possa venire riutilizzato successivamente. Il biglietto da visita in carta riciclata viene posizionato in alto al centro del sacchetto ed è attaccato in modo che possa essere rimosso senza danneggiare il sacchetto.
Per confezioni speciali o pacchetti regalo viene utilizzata una scatolina di carta realizzata artigianalmente. Anche in questo caso il logo non viene stampato, in modo da permettere il riutilizzo della scatolina.

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Il riciclo

Prima di essere cotta, l’argilla è sempre riciclabile. Riciclare l’argilla è una delle fasi più faticose e allo stesso tempo più soddisfacenti. Ogni pezzo essiccato, scheggiato oppure semplicemente venuto male, può essere sbriciolato in tanti piccoli pezzetti e con un po’ di acqua esso si trasformerà nuovamente in poltiglia. L’argilla bagnata viene messa sullo stampo in gesso e viene fatta asciugare in modo da poterla impastare nuovamente, sbattendola con forza per togliere le bolle che si creano durante l’asciugatura. Con questo procedimento si ottiene un panetto utilizzabile nuovamente sul tornio oppure modellabile a mano.